Con enfasi potremmo dire: che gioia!!!
Con razionalità potremmo dire: che soddisfazione!!!
Con il cuore potremmo dire: amiamo la nostra terra!!!
Un altro traguardo è stato raggiunto grazie alle competenze, alla qualità, alla passione, alla collaborazione, al territorio, alle istituzioni che rappresentano e sono le comunità.
Viviamo con la nostra visione e i nostri valori, ogni giorno costruiamo un pezzo di futuro che assomigli sempre più ai nostri desideri.
Ecco.
Siamo contenti.
La nostra proposta è stata approvata, il nostro Festival Multidisciplinare (musica, teatro e danza) è stato riconosciuto ed è sostenuto dal Ministero della Cultura, è tra i i primi in Italia.
Seguiteci…
Per scaramanzia fino all’ultimo ci dicevamo “non accade”. Ma il nostro cuore batteva “ma se accade”
È accaduto:
c’è F.A.ME di diritti ed opportunità.
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Per scaramanzia fino all’ultimo ci dicevamo “non accade”. Ma il nostro cuore batteva “ma se accade”
𝗙.𝗔.𝗠𝗘. – 𝗙𝗲𝘀𝘁𝗶𝘃𝗮𝗹 𝗔𝗽𝗽𝗲𝗻𝗻𝗶𝗻𝗼 𝗠𝗲𝗱𝗶𝘁𝗲𝗿𝗿𝗮𝗻𝗲𝗼
C’è “FAME” di opportunità,
c’è “FAME” di diritti per le aree interne ed appenniniche,
c’è “FAME” di sviluppo sostenibile.
F. A. ME è un Festival Multidisplinare a prevalenza musicale, ideato, organizzato e promosso dalla Fondazione Appennino ETS è riconosciuto e sostenuto da quest’anno e fino al 2024 dal Ministero della Cultura con il Fondo Unico per lo Spettacolo
Dal 10 settembre al 7 dicembre, 25 eventi in 20 comuni lucani uniranno, in un unico cartellone, l’espressività dell’arte performativa (musica, teatro e danza), la promozione del territorio e l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
Un altro percorso é stato avviato da parte di Fondazione Appennino ETS, che rafforza la sua missione culturale all’interno delle più articolata attività, ma anche un nuovo obiettivo di collaborazione con il territorio e le istituzioni che rappresentano e sono le comunità.
Nei prossimi giorni saranno rese le note tutte le date e informazioni sugli eventi ma anticipiamo che si partirà il 10 settembre a Roccanova, il 15 settembre a Brienza e il 17 settembre a Valsinni.
La sfida di Fondazione Appennino si conferma essere quella di superare i luoghi comuni che investono le aree interne ed anche in questo caso, alla “fame” di opportunità che sta alla base di una marginalità difficile da combattere, si contrappone l’azione coordinata di privati e istituzioni che insieme operano concretamente per garantire fame (in inglese “fama”, “reputazione”) e promozione, dentro nuovi scenari e modelli di sostenibilità che rappresentano il valore aggiunto dell’Appennino Mediteranneo.